‘Educare per il Domani’, a Todi il 15-16 settembre

claudio ranchicchio,

Si è svolta stamattina a Perugia, presso Hotel La Rosetta, la conferenza stampa per il lancio del convegno
nazionale di Articolo 26 “Educare per il Domani – Famiglia Scuola e Società Insieme per il futuro delle nuove
generazioni” alla presenza degli assessori di Todi Claudio Ranchicchio – Assessore Cultura e Turismo – e
Alessia Marta – Assessore Politiche Sociali e Familiari.
Presente anche Chiara IannarelIi, Vicepresidente dell’associazione “Articolo 26” Italia, organizzatrice del
convegno che si svolgerà a Todi il 15-16 settembre prossimi presso la sede del Consiglio Comunale di Todi.
Rilanciato l’ambizioso obiettivo del meeting di ricollocare al centro del dibattito culturale e politico il ruolo
educativo della famiglia e della scuola, come punti di partenza per lo sviluppo della società di fronte alle
nuove sfide educative, poiché un paese davvero civile e democratico non può non mantenere in primo
piano l’impegno per l’educazione e la scuola.
Una sfida urgente e appassionante soprattutto di fronte ai numerosi casi di cronaca che ci dipingono una
gioventù a rischio e scuola e famiglia sempre più in crisi nel proprio ruolo educativo e per di più in
collisione tra loro.
Molte le questioni al centro dell’evento: dalle nuove dipendenze – dai social alla pornografia – al
miglioramento del sistema scolastico italiano in relazione alla partecipazione dei genitori, al pluralismo
formativo e al diritto alla libertà di scelta educativa e scolastica, diritti nella cui attuazione l’Italia è oggi tra
gli stati più arretrati al mondo.
Alla tavola rotonda moderata dalla giornalista del Corriere della Sera Valentina Santarpia, sono invitati i maggiori esperti sul tema – tra cui Anna Monia Alfieri – e i rappresentanti del mondo delle istituzioni e della
politica.
L’evento, che gode del patrocinio del Comune di Todi e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, vedrà
la partecipazione di importanti educatori, scrittori e filosofi tra cui Franco Nembrini, Francesco Botturi,
Giacomo Samek Lodovici e Mario Salisci.