Definite le tappe umbre del Cantagiro 2018 in Umbria
La mission di “Una voce per il Cantagiro”, è stata quella di creare una palestra artistica, in cui gli aspiranti cantanti si sono potuti confrontare con esperti, per acquisire la giusta consapevolezza e padronanza, in vista delle tappe estive del Cantagiro.
“L’Umbria ha fame di musica e di palco, ci sono tantissimi ragazzi che fanno musica e la fanno bene”, sottolineano gli organizzatori. “Il Cantagiro deve essere una vetrina per aprirsi una finestra sul mondo della musica, non possiamo e non vogliamo promettere nulla, chi si iscrive pensando di fare successo -prosegue lo staff umbro della kermesse – ha già sbagliato in partenza. L’arte è un percorso e non va perseguito il successo, ma va perseguita la crescita personale”.
Per stanare i nuovi Celentano, Morandi, Ranieri, Modugno, Caterina Caselli, tutti già partecipanti al Cantagiro, sono state fissate selezioni, in tante località del nostro territorio.
-Il 1 Agosto il Cantagiro sarà a Rigali di Gualdo Tadino (Pg), in occasione della Sagra della Caramella Tartufata, il 4 Agostotornerà, per il quarto anno consecutivo, a Spina di Campello (Pg) per la Sagra del Tartufo, l’11 Agosto sarà la volta di Ospedaletto di San Venanzo (Tr), il 25 Agosto per il terzo anno di fila sarà ospitato da Piazza Comencini a Narni Scalo (Tr). La finale regionale, che decreterà l’accesso alla fase nazionale di Fiuggi, è in programma il 9 Settembre a Santa Maria degli Angeli (Pg), in Piazza Garibaldi.
Come da tradizione, tutte le tappe saranno accompagnate dalla carovana di Auto d’epoca dell’Associazione Scamea di Spoleto e dalle Cantagirine, che riporteranno l’atmosfera vintage nei luoghi che ospiteranno la manifestazione.
Sul palco, oltre ai concorrenti, saranno presenti ospiti musicali, e non solo, con la Tribute Band Ufficiale dei Nomadi, “Opera Nomade”, che accompagnerà le serate con alcuni successi intramontabili della musica italiana.
Nel corso delle tappe umbre, ci sarà spazio anche per la solidarietà, sarà presente infatti anche uno stand dall’Associazione Onlus “ Io Posso Oltre Sla”, che si propone di migliorare la qualità delle giornate delle persone affette da Sla o altre malattie invalidanti