Marsciano, atto vandalico alla sede della Lega.

 

Piazzoli, segretario cittadino: ”L’ennesimo atto intimidatorio che non fermerà l’ottimo lavoro fin qui svolto dalla Lega

L’ennesimo atto vandalico alla sede della Lega di Marsciano. I simboli del partito cancellati con la vernice nera e qualche “A” di Anarchia disegnata nella porta del locale che si affaccia in una delle principali strade del paese. E’ questo lo scenario che i militanti della Lega si sono trovati davanti nel week end scorso in via Fratelli Ceci. “Un atto increscioso e vile che condanniamo con fermezza – spiega il segretario cittadino Nando Piazzoli – Durante la campagna elettorale qualcuno aveva già tentato di intimorirci distruggendo i manifesti elettorali e imbrattando la sede, tanto che esiste tutt’ora una denuncia a carico di ignoti e non escludo, anche in questo caso, di procedere per vie legali. Non è tanto il danno in sé che deve essere analizzato e sottoposto al vaglio degli inquirenti, quanto il messaggio politico che emerge da una simile vicenda, perché si va a ledere uno dei principi cardine della democrazia, ossia la libertà di espressione. E’ evidente che il successo riscontrato dalla Lega a Marsciano durante le ultime elezioni politiche, non è stato ben accetto da una parte limitata di ribelli ed anarchici che non conoscono il reale significato di democrazia e buon senso, la cui intenzione è solamente quella di intimidire l’ascesa di un partito politico che è la voce del popolo, che fonda le sue radici proprio tra la gente e che si fa interprete dei problemi reali dei cittadini. Non è un caso che la Lega, a Marsciano abbia raggiunto il 22% con oltre 4 punti sopra la media nazionale e si sia quindi attestato come il primo partito di centro destra. La volontà di lavorare c’è, abbiamo un programma elettorale serio e costruttivo che mette gli italiani al primo posto della nostra azione politica, abbiamo persone preparate che non vedono l’ora di mettersi al servizio di Marsciano e dei suoi cittadini: Le nostre idee e le nostre battaglie non potranno mai essere coperte con un pó di vernice”. E sulla questione Piazzoli e il Consigliere Regionale Valerio Mancini lanciano la sfida alle istituzioni amministrative “Dal sindaco Todini e dal Capogruppo Regionale Gianfranco Chiacchieroni ci aspettiamo una presa di posizione chiara e netta, che prenda le distanze da un gesto lesivo e condannabile oltre i colori della politica”