“LA LEGA NON MISTIFICHI!”,comunicato stampa di Manuel Valentini,Capogruppo Partito Democratico nel Consiglio Comunale di Todi

 

Vediamo di ristabilire un po’ d’ordine. Oggetto: L’ultimo Consiglio Comunale. Il Commissario della Lega di Todi in un articolo appena uscito, ci ha raccontato il suo punto di vista riguardo proprio l’ultimo Consiglio Comunale. Lettura avvincente, peccato un po’ forviante e lontana dalla realtà. Però in un punto ha ragione, è stato un dibattito infuocato e dai toni altissimi, non certo esacerbati dal Partito Democratico! L’ Ordine del Giorno presentato dalla Lega prevedeva il dibattito riguardo una “Sport Card” che garantirebbe ai cittadini a basso reddito di poter usufruire delle strutture sportive comunali a prezzo agevolato. Un principio giusto che condividiamo, tant’è che, per essere precisi, il provvedimento era già stato avviato dall’Amministrazione di centrosinistra. Però c’è un però! Un però gigantesco.. Secondo la Lega, devono essere esclusi tutti coloro che non hanno la residenza da almeno 5 anni a Todi. Quindi sarebbero esclusi anche i Siciliani, i Campani, i Trentini, i Marscianesi, quelli di Massa Martana… in sintesi, tutti coloro che per una qualsiasi ragione scelgono di venire a vivere a Todi ma, purtroppo per loro, da meno di 5 anni. Bella accoglienza darebbe la nostra città ai nuovi concittadini!!! Principio a mio vedere aberrante e contro tutte le regole civili sancite anche dalla nostra Costituzione. Si è provato, a più riprese, a mediare con la Lega e con la maggioranza per togliere dall’Ordine del Giorno in questione questo punto, ma la chiusura è stata totale e anche piena di arroganza da parte di chi lo proponeva. Riguardo alle dichiarazioni del Commissario della Lega che mi riguardano, è ingiusto e fuorviante estrapolare da una discussione infuocata, come possono avvenire in Consiglio Comunale, solo alcune parti. Lo definirei un tentativo costruito ad arte, al fine di distogliere l’attenzione dalla questione centrale e portarla altrove. Anche questa disposizione, come per i libri che si vorrebbero escludere dalla Biblioteca Comunale, il rimborso TARI alle sole famiglie con almeno tre figli senza nessun criterio di accesso al rimborso legato al reddito, la chiusura a nuovi progetti di accoglienza per i migranti, la Tassa di Soggiorno fatta digerire grazie ad un rimborso TARI solo alle strutture ricettive alberghiere escludendo tutte le altre. Insomma, è ormai prassi che le misure di questa Giunta risultino essere a vantaggio di qualcuno ma contemporaneamente a discapito di qualcun’ altro!! Equità non pervenuta! Tutto il contrario di quello che dovrebbe essere una città civile e priva di pregiudizi come Todi. Trovo profondamente ingiusto che una persona bisognosa possa essere esclusa da un ingresso agevolato ai nostri impianti sportivi perché qualcuno pensa che sia ancora troppo “terrona” o troppo “polentona”! Oggi, nel 2017, credere che questi termini possono essere offensivi è veramente anacronistico, soprattutto se usati in modo ironico come ho fatto io nel mio intervento in Consiglio Comunale! Decisamente non appartiene al mio background pensare ad un’Italia divisa in due!! Trovo allucinante che le forze di Centrodestra, pur lontane dal mio credo politico, ma comunque liberali, si possano piegare senza batter ciglio e accettino dei provvedimenti così antitetici al normale vivere civile. Se qualcuno si è offeso per alcuni termini da me usati durante l’acceso dibattimento me ne scuso, ma spero vivamente che alcune forze di maggioranza ritrovino la propria dignità e non siano più disposte a chinarsi di fronte a certe prese di posizione. Chi paga e pagherà più di tutti, di questa situazione, è la nostra Todi! Voglio ricordare che il Sindaco, su questo provvedimento, secondo me giustamente, si è astenuto! La risonanza di Todi a livello nazionale c’è già stata, almeno fino a fine anno siamo apposto! Non ci serve altra pubblicità negativa!

Basta!