Toni Aiello,Lega Nord:“Scendete dal piedistallo e guardate in faccia il popolo tuderte, l’incuria dei beni pubblici è solo la punta dell’ iceberg di una città massacrata per 5 anni”

 

I beni pubblici nell’incuria. Dopo l’allarme lanciato dal vice sindaco Adriano Ruspolini, scoppia la polemica e la Lega Nord Todi, con il suo commissario cittadino Toni Aiello risponde alla nota “sterile” del Pd. “Comprendo molto bene la difficile situazione del Pd tuderte e nazionale, un partito nato esclusivamente per governare, ma che ultimamente non ha più ottenuto il consenso dei cittadini, anzi dove amministrava, vedi in ultimo la Sicilia, ha avuto una chiara risposta da parte del popolo siculo. Leggendo la risposta del Pd tuderte in merito alla denuncia pubblicata del vice sindaco di Todi Adriano Ruspolini non posso che comprendere e approvare le motivazioni del popolo tuderte che ha scelto di cambiare e affidare l’amministrazione della città al centro destra. In democrazia tutte le forze hanno il diritto di esprimere la propria opinione ma per favore non offendete la vostra e la mia intelligenza con comunicati stampa del genere. Affermare che in 5 anni non si è  fatto nulla per risolvere un problema molto semplice è una risposta  più che sufficiente per confermare l’incapacità ad amministrare la città. Todi non ha bisogno di soggetti che si autoproclamano censori della vita pubblica definendo, secondo lo stile della sinistra radical chic, cosa sia politicamente corretto e cosa sia politicamente scorretto: amici miei scendete dal vostro piedistallo e guardate in faccia il popolo tuderte, capirete il perchè delle vostre sconfitte e comprenderete che la situazione denunciata del vice sindaco è solo la punta di un iceberg di una città massacrata e che non è stata amministrata per ben 5 anni. Finiamola, dunque, con le prese di posizioni puerili tipiche dei bambini che non avendo più il pallone per giocare corrono a piangere a casa. Fatevene una ragione, avete perso le elezioni e la Lega,  ora, amministra Todi , forte di in mandato elettorale dato dai cittadini. Questa è la democrazia tutto il resto sono chiacchiere che non interessano a chi vuole amministrare Todi e risanare, senza omissioni, il disastro trovato anche nei magazzini comunali. Questa è la nostra missione: il ripristino della democrazia e legalità nella nostra   città”