CasaPound plaude all’ordinanza del Sindaco contro il racket dell’accattonaggio

 

“Voglio esprimere la mia soddisfazione per l’emanazione da parte del sindaco Antonino Ruggiano di un’ordinanza anti-accattonaggio che rappresenta un importante intervento rispetto a una situazione che negli ultimi anni era diventata sempre più diffusa, costituendo un disagio che i cittadini ci hanno più volte manifestato durante la campagna elettorale”. Così dichiara in una nota Andrea Nulli, capogruppo in consiglio comunale di CasaPound Italia.

“E bene ricordare che, oltre alle costanti molestie delle quali vengono fatti oggetto i cittadini di Todi, quello dell’accattonaggio rappresenta un vero e proprio racket, con una sua organizzazione e una dinamica di sfruttamento che, proprio perché si presenta – ma solo nella sua facciata – con un volto che potrebbe sembrare più ‘umano’ rispetto ad altri tipi di racket criminali, rischia di essere ancora più insidioso. Va peraltro sottolineato come, stanti i probabili collegamenti con altre attività di racket e sfruttamento, come ad esempio quelle della prostituzione e dello spaccio, è fondamentale che tale pratica venga contrastata anche per non alimentare i cartelli criminali collegati alle pratiche delle sopra citate attività”.

“In questo senso dunque – conclude Nulli – ribadisco l’apprezzamento e il sostegno per il provvedimento puntuale e tempestivo del sindaco, peraltro perfettamente in linea con quella che era stata anche una battaglia elettorale di CasaPound Italia, a riprova che il cambiamento è possibile e che, come già dimostrato in questi primi 2 mesi di governo cittadino, una Todi migliore, più sicura, viva e a misura di cittadino è assolutamente a portata di mano se l’obiettivo è perseguito con impegno, costanza e serietà. Continuiamo così”.