Il longevo politico Primieri sente le voci e su queste scrive un lungo comunicato stampa. Sul depuratore, che depura e non inquina, prova a sfidare i grillini su chi la spara più grossa. Vogliamo informarlo che le voci che sente non provengono dal Pd. Sulla realizzazione del depuratore ha deliberato l’ATI con il consenso dei sindaci compresi quelli del centro-destra. Sulla sua realizzazione sta lavorando Umbra Acque, di cui è socio il Comune di Perugia e Acea (società di proprietà del Comune di Roma per il 51%). Chieda a questi soggetti se le sue esternazioni corrispondono al vero. Può chiamare, ad esempio, il Sindaco di Perugia Romizi o la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
Sempre sul depuratore, i grillini tuderti sono i campioni della politica del NO o del tanto peggio tanto meglio. Ricorrono alla magistratura, non amministrativa, ma penale, con argomentazioni che hanno l’unico scopo di impedire per sempre la realizzazione del depuratore a Todi. Il loro motto è: meglio inquinare ! Noi siamo convinti che l’obiettivo debba essere “non inquinare”, non solo perché è un obbligo di legge, ma perché è un obbligo morale rispettare l’ambiente, per noi e per chi verrà dopo di noi. Il lungo iter che ha portato alla collocazione del nuovo depuratore in un sito che già ospitava un vecchio depuratore ha rispettato tutte le procedure. Si tratta, lo ripetiamo, non di un nuovo sito ma di un vecchio sito per un nuovo, moderno e più efficiente depuratore. La politica del no fa solo danni!! Esempi ne abbiamo in tutt’Italia, a cominciare dalla Capitale dove un’amministrazione grillina finora, a proposito di ambiente, è stata solo capace di cambiare assessori, amministratori e tecnici per loro beghe interne. Quando faranno qualcosa? A Todi un’Amministrazione del fare in 5 anni ha investito 15 milioni di euro in opere strategiche per il futuro della città. Questa la differenza: tra il fare e il dire sempre NO.
Abbiamo letto anche un altro comunicato stampa di una candidata leghista la quale, con assoluta supponenza, parla di eventi e lavori dell’ultimo minuto senza conoscere atti e senza citare fatti circostanziati. Non li può citare perché non esistono. Non si costruiscono eventi in pochi mesi, non si fanno lavori senza mesi di preparazione. Parla di luci pubbliche accese durante il giorno. Farebbe bene a precisare dove e a segnalarle ad Enel Sole, società di gestione della pubblica illuminazione per decisione della Giunta Ruggiano. Giudica gli strumenti messi in atto dall’Amministrazione Rossini per la segnalazione degli interventi di manutenzione da effettuare senza sapere che funzionano e sono perfettamente attivi. Si possono migliorare, ma senza polemiche e atteggiamenti da maestrina.
Se poi fosse in grado di abbandonare i paraocchi ideologici, si accorgerebbe dei 15 milioni di lavori pubblici investiti in questi 5 anni, si accorgerebbe degli interventi fatti a Pian di Porto, a Ponterio, a Romazzano,a Ripaioli, a Pontecuti, a Pantalla, a Casemasce solo per citare alcune frazioni. Legga l’opuscolo della coalizione di centro-sinistra e forse imparerà qualcosa di concreto.
Coalizione di centrosinistra di Todi per Carlo Rossini Sindaco