Fiori, artigianato al naturale, mostre d’arte, musica ed eventi culturali. Ma anche abiti di giovanissime stiliste, happening di pittura, prodotti agroalimentari di eccellenza e le suggestioni dei designer dei giardini.
Questo, in sintesi, il programma dell’edizione numero dieci di “Todi Fiorita”, la tradizionale kermesse di primavera dedicata al florovivaismo specializzato organizzata dall’Associazione Verdetodi con il contributo e il sostegno del Comune di Todi. Per tre giorni, da venerdì 19 a domenica 21, da mattina a sera, il centro storico di Todi si trasformerà in un “giardino delle delizie” da percorrere e assaporare con lentezza, scegliendo risolutamente il salvifico ozio del passeggiare e del contemplare, abrogando fretta, ansia e frenesie . Una scelta, quella slow, che non tradirà le aspettative di chi, nella bellissima città di Jacopone, è in cerca di oneste e pure meraviglie: della natura e dell’arte, della vista e della gola, del sapere e del piacere.
La Mostra-Mercato
Da venerdì 19 fino a domenica 21, Piazza del Popolo ospiterà cinquanta espositori provenienti da diverse zone dell’Umbria e d’Italia. Una fantastica rassegna di tutto ciò che serve a magnificare il giardino (“il più puro dei piaceri umani”, come scriveva, nel XVI secolo sir Francis Bacon), ad arredare e progettare con gusto gli spazi verdi (grandi o piccoli che siano), a scoprire la bellezza di un artigianato che difende, magistralmente, la supremazia della natura e delle mani: un piccolo e resistente regno del “pezzo unico”, delle pratiche antiche di fabbricazione di oggetti e indumenti, della trasformazione alchemica dei materiali naturali in prodotti preziosi per il gusto e il benessere.
“Uomo e territorio”: il tema della decima edizione
Dopo la biodiversità, tema della precedente edizione, quest’anno la riflessione proposta da “Todi Fiorita” riguarda il territorio come “neoecosistema”. Una parola “difficile” che serve a esprimere i rapporti di reciprocità tra uomo e ambiente. La prima parte della conferenza, a cura dell’architetto Sante Simone (Quasar Design University Roma), dalle ore 9.30 di sabato 20 maggio, sarà dedicata all’architettura dei giardini. Nella seconda sessione, dalle 11.00, il prof. Luciano Giacché (già docente di Antropologia dell’Alimentazione presso l’Università degli Studi di Perugia) ragionerà attorno al concetto di “AgriCultura”, una nuova (e necessaria) disciplina nella quale la “cultura” è chiamata ad affiancare la pratica agricola per dare profondità, autonomia, storicità e diversità alle produzioni locali.
A offrire un supporto sensibile (e piacevole) al tema, alle 12 di domenica, presso i locali della “Società dell’Orto”, è prevista una degustazione di tre eccellenze della tradizione tuderte: il fagiolo di Camerata, il fagiolo di Collelungo e il vino ottenuto dal vitigno autoctono Grero.
Arte, Musica, Sfilate di moda e visite guidate
Tre le mostre inaugurate in concomitanza con il taglio del nastro della X edizione di “Todi Fiorita”: le “Partiture di Viaggio” di Andrea Granchi (al Caffè del Teatro Comunale, aperta fino al 21 maggio), la “Mostra antologica di Anna Maria dell’Aira”; (nella Sala affrescata di Via del Monte, aperta fino al fino al 21 maggio) e le “Esposizioni di oli, terracotte e ceramiche” di Francesca Pastore (Sala delle Pietre, fino al 28 maggio).
Sempre in tema di arte, da segnalare il workshop di disegno con il gruppo “Disegnando Todi” e la pittrice Caridad Barragan ai Giardini Oberdan nelle giornate di sabato e domenica.
Spazio alla moda e alle giovani stiliste sabato e domenica (ore 11.00 e ore 17.00 a Piazza del Popolo) con la sfilata di abiti disegnati e indossate dalle allieve dell’IPSIA Moda di Todi.
Due gli eventi musicali, entrambi alle 17.30: sabato 20, recital alla Sala del Consiglio con Andrea Cortesi (violino) e Marco Venturi (Pianoforte); domenica 21, a Piazza Garibaldi, concerto dell’ Ensamble Crispolti-Carlo Della Giacoma diretto dal maestro Claudio Baffoni.
Infine, domenica 21, alle 15.30, merita di essere segnalato l’evento “Fiori e Colori: La Casa dipinta di Todi”, una visita guidata all’immaginifica dimora tuderte dell’artista-intellettuale irlandese Brian O’Doherty (a cura di Todiguide).
La conferenza stampa di sabato 13 maggio
“Arriviamo alla decima edizione di Todi Fiorita – ha dichiarato Luigi Frassineti, presidente dell’Associazione Verdetodi – felici di consolidare una formula che, per lo stretto legame con la storia e gli spazi urbani, riesce ogni anno a manifestare una felice freschezza. Oltre alla mostra dedicata al florovivaismo, segnaliamo i diversi eventi culturali, artistici e musicali e le iniziative collegate ai temi della valorizzazione delle produzioni locali. Un doveroso ringraziamento all’Amministrazione Comunale che ha voluto confermare il proprio impegno e la propria collaborazione.”
“Bellezza e sostenibilità – ha detto il sindaco di Todi Carlo Rossini intervenendo alla conferenza stampa di questa mattina – sono le parole chiave di Todi Fiorita. Parole che stanno a fondamento della nostra strategia di crescita e delle nostre iniziative di sviluppo territoriale. E mi fa piacere che un evento così apprezzato e importante come Todi Fiorita apra i battenti nello stesso giorno, venerdì 19 maggio, in cui si inaugura il nuovo ufficio di accoglienza e promozione turistica. Una felice coincidenza che leggo come un positivo auspicio per la città e per le iniziative di valorizzazione turistica, culturale e artistica”.