Da tempo la Chiesa di San Fortunato la sera non è più illuminata, salvo un faro che sulla destra della facciata tenta di forare i rami degli alberi presenti ai lati della scalinata per illuminare in qualche maniera il maestoso Tempio gotico. L’Enel ha staccato la fornitura dell’energia elettrica oppure l’ente pubblico che dovrebbe garantire la fruibilità dell’antico monumento è in ristrettezze tali da non avere più soldi per pagare le bollette ? Noncuranza quando si parla ad ogni piè sospinto di incremento turistico nel territorio o problematiche tecniche che impediscono un’illuminazione adeguata ? Ai posteri l’ardua sentenza.
Stravos