La questione del cambio del Comandante dei Vigili credo vada affrontata in un ottica più ampia e fuori da valutazioni sulle persone e sulla loro professionalità, che vanno tutelate e rispettate a prescindere. Il corpo di polizia locale presenta da sempre limiti legati alla carenza di organico, valutazione riportata negli anni dai diversi comandanti. Carenza di un servizio che, invece, stante la crescente necessità di sicurezza, andrebbe potenziato e reso quanto più efficente.
Altresì è legittimo per ogni amministrazione individuare i responsabili dei servizi sulla base di valutazioni tecniche e del rapporto fiduciario. Detto ciò, se è vero che la ventilata sostituzione dell’attuale comandate, con un professionista esterno, aggraverebbe i costi del Comune di oltre 40 mila euro, suggeriremmo una soluzione diversa.
Con quel maggior costo il Comune, attraverso un concorso pubblico, potrebbe assumere due nuove unità, con caratteristiche e formazione tale da introdurre nel corpo figure su cui investire anche nell’immediato futuro. Nel frattempo, maturando i tempi per il naturale avvicendamento, si sarebbero formate professionalità che avrebbero caratteristiche e capacità per ricoprire ruoli apicali. Il tutto con l’idea che queste possano essere persone giovani, preparte, con entusiasmo e che si impegnerebbero al massimo per la nostra comunità. Il percorso è certamente più complesso, ma affronta in maniera strutturale la riorganizzazione di un servizio, uscendo dalla dimensione di questioni che possano essere riferite esclusivamente ai singoli.
Floriano Pizzichini
Todi Civica