C’era molta curiosità tra gli spettatori della “Stagione di Prosa 2017-2018” del Teatro Comunale di Todi.L’esibizione del “Ballet Company of Gyor”,una tra le più longeve e stimate d’Europa sia per la danza contemporanea che per la professionalità dei ballerini,non ha deluso gli spettatori.La compagnia festeggia quest’anno la 34 stagione,rappresentando ufficialmente l’Ungheria in vari contesti internazionali. Due i capolavori in scena a Todi: il Bolero di “Ravel” e i “Carmina Burana” di Carl Orff.
La celebre composizione di Ravel,come precisa nella presentazione il coreografo Andras Lukas,è stata eseguita “un’infinità di volte con molti clichés”.Ma Lukas ha dato un’interpretazione innovativa con dieci ballerini e dieci ballerine che danzano in grandi costumi neri e cercano di creare un monumentale atto di danza:insomma un nuovo personale linguaggio di una tra le partiture più eseguite al mondo.
“Carmiona Burana “,musiche di Carl Orff,è un classico,ci dice la presentazione,della storia musicale recente,con il desiderio di amore e felicità come forza primaria dell’esistenza.Un successo anche per questa esibizione,il cui coreografo è Youri Vamos.