“ll Dottor Alfonso Gentiligià presidente della RSA Veralli-Cortesi, ha chiesto a todinforma.it di pubblicare nuovamente un suo comunicato stampa del 25.11.2016. Acconsentiamo alla pubblicazione di un documento già presente in passato vista l’attenzione e il dibattito in corso proprio sulla gestione attuale della Veralli-Cortesi “
Veralli-Cortesi ha raggiunto l’obiettivo dell’ottenimento,da parte della Regione Umbria, del rinnovo dell’Accreditamento Istituzionale per l’attività di Residenza Protetta per anziani non autosufficienti per 75 posti letto per la durata di ulteriori tre anni fino al 3 novembre 2019, in esito ad apposita richiesta del Legale Rappresentante dell’Ente inoltrata in data 29 giugno scorso.
L’Accreditamento Istituzionale della Regione è il procedimento con cui, a livello regionale, si attesta formalmente il possesso dei requisiti ulteriori di qualità di una struttura sanitaria o socio-sanitaria, pubblica o privata, già dotata delle prescritte autorizzazioni, sempre regionali, alla realizzazione e all’esercizio dell’attività e dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per esse richiesti.
Il modello operativo umbro per l’ottenimento e il rinnovo dell’Accreditamento Istituzionale delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, prevede un percorso di verifica abbastanza complesso, articolato in varie fasi di Audit. La Regione, per le verifiche ispettive, si avvale di un Organismo di Certificazione esterno e, per la valutazione dei rapporti finali di Audit, di un apposito Nucleo di Valutazione per l’Accreditamento (N.V.A.), presieduto dal Dirigente del competente Servizio regionale.
Il Sistema Qualità della Residenza Protetta è basato sull’integrazione e sul coordinamento di tutte le risorse, professionali e strumentali, destinate alla erogazione dei servizi della struttura residenziale, con l’obiettivo di rendere più efficienti tali servizi in termini di tempi di erogazione e di qualità reale e percepita.
Il “Piano di miglioramento” individua alcuni indicatori il cui monitoraggio consente di verificare il raggiungimento dei principali obiettivi che la Residenza Protetta e l’Ente si prefiggono, quali il miglioramento della qualità percepita, la maggiore integrazione delle professionalità nella divisione per Nuclei all’interno della Residenza, la risposta individualizzata ai bisogni degli ospiti attraverso il Piano di Assistenza Individuale (PAI), la riduzione di eventuali disservizi attraverso l’uso di strumenti informatici e il controllo costante.
Oltre ai principi guida della soddisfazione degli utenti, della partecipazione attiva delle famiglie degli stessi e del miglioramento continuo della formazione tecnica degli operatori, anche l’ottimizzazione delle condizioni dell’ambiente di vita e di lavoro è un punto fermo della Politica della Qualità della Residenza Protetta Veralli Cortesi, controllata, per l’Ente, dalla Responsabile incaricata del Servizio Qualità, Dr.ssa Valeria Graziani e finalizzata a garantire,sia nei confronti del personale addetto che degli utenti del servizio socio-sanitario erogato, condizioni ottime di igiene, pulizia, sicurezza degli ambienti di vita e dei luoghi di lavoro e della attrezzature utilizzate.
Nella giornata del 3 ottobre scorso si è svolto in loco l’Audit di rinnovo dell’Accreditamento della struttura residenziale, che è stata controllata minuziosamente nella documentazione posseduta e nelle procedure applicate ed anche visitata per intero dal Gruppo di Verifica Ispettiva (GVI).
Al termine dei controlli la Residenza Protetta per anziani di Todi è risultata essere pienamente rispondente e in regola sotto tutti gli aspetti e requisiti che deve possedere una struttura simile, tra l’altro notevolmente complessa. Il Rapporto finale di Audit del 13 0ttobre, supervisionato dall’Organismo certificatore, non ha formulato prescrizioni.
Il rinnovato Accreditamento regionale triennale della Residenza Protetta, sancito definitivamente con atto dirigenziale n. 10676 del 3 novembre 2016 e già pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione,ha consentito anche di approvare il nuovo Accordo contrattuale con l’USL Umbria 1 per il triennio 2016-2019, che è ora in corso di stipula e contiene la disciplina dei rapporti tra i due Enti per l’erogazione di prestazioni di assistenza residenziale ad anziani e persone non autosufficienti con patologie degenerative.
Tale accordo o convenzione consente, in sostanza, all’USL di erogare al meglio prestazioni sanitarie ad anziani non autosufficienti che ne hanno particolare bisogno, avvalendosi non solo dei medici di medicina generale, c.d. di famiglia, che continuano ad assisterli dentro la struttura, ma anche di un medico geriatra, di operatori sanitari professionali, di ambienti climatizzati, attrezzature e presidi messi a disposizione dall’Ente pubblico Veralli Cortesi mediante ricorso allo strumento dell’appalto di servizi, aggiudicato alla Coop. Sociale Polis di Perugia per il quinquennio 2015-2020.
L’accordo contrattuale comporta l’erogazione, da parte dell’USL direttamente a Veralli Cortesi, del 50 per cento della retta giornaliera dovuta dagli ospiti non autosufficienti della Residenza protetta peri posti letto convenzionati, con conseguente dimezzamento della retta a loro carico, riuscendo così il sistema integrato dei servizi sociali e sanitari a garantire insieme all’erogazione delle necessarie e qualificate prestazioni socio-sanitarie con personale specializzato (Responsabile sanitario Geriatra, Psicologo, Caposala, Infermieri professionali, Fisioterapista, Operatori Socio Sanitari ecc.) anche un costo sostenibile a carico degli ospiti e dei loro familiari utenti di questo eccellente Servizio residenziale a ciclo continuativo h24, avente sede nella città di Todi e destinato a far fronte a bisogni che non potrebbero essere soddisfatti in maniera adeguata a domicilio.
Il Presidente Gentili