TODI, APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE SULLE CASE POPOLARI. LA SODDISFAZIONE DELLA LEGA

Il Consiglio Comunale di Todi approva il nuovo Regolamento Comunale sull’Edilizia Residenziale Pubblica. Un regolamento che deve tenere conto della legge regionale ma che ha autonomia per quanto riguarda i criteri di assegnazione degli alloggi su una parte del punteggio, massimo 4 punti su un totale di 18. Le novità prevedono che venga riconosciuto 1 punto al genitore separato che deve abbandonare il tetto coniugale, 1 punto ai cittadini non soggetti a provvedimenti di sfratto per morosità colpevole e 2 punti per i richiedenti che siamo residenti nel territorio comunale da almeno 15 anni continuativi.
Soddisfatti il capogruppo della Lega Todi Francesca Peppucci, il Consigliere Enzo Boschi e il Vice Sindaco Adriano Ruspolini che ha seguito in prima persona la modifica del regolamento. “Dopo l’autocertificazione dei beni patrimoniali posseduti nel paese di provenienza per gli extracomunitari che accedono a bandi sociali, un altro passo importante è stato fatto per ristabilire pari dignità ai cittadini tuderti.
La casa è un diritto fondamentale della persona, sia per i nati a Todi sia per le persone che hanno deciso di stabilirsi nel nostro territorio. Si è posto al centro uno dei parametri che assegna 4 punti. Dall’anno 2003 ad oggi , sono stati assegnati 26 alloggi tra popolari e comunali, di cui 16 a famiglie straniere e 9 a famiglie italiane. Di queste ultime otto sono state garantite dalla prima amministrazione Ruggiano. L’introduzione dei 2 punti di residenza da almeno 15 anni in questo territorio vuole essere un contributo a correggere le distorsioni in atto. Fondamentale anche il punto a favore del genitore separato che deve abbandonare il tetto coniugale. Esistono drammatiche realtà in cui troppi padri e troppi ex mariti vivono in condizioni di evidenti difficoltà, senza nessuno a cui chiedere sostegno. È nostro dovere come amministratori, individuare misure dirette ad aiutare chi rischia di entrare nella categoria dei nuovi poveri”. Gli esponenti della Lega concludono: “Si è concretizzato un altro punto del programma elettorale. Continueremo a lavorare sulla strada del buonsenso, ristabilendo equità tra i cittadini ed individuando provvedimenti che portino benessere alla comunità tuderte”.