Bilancio di fine anno

 

Il 2017 è stato,innanzitutto, l’anno del Centenario della morte, avvenuta il 10 febbraio1917, di Angelo Cortesi, il fondatore dell’Istituto per inabili al lavoro e grande benefattore della Città di Todi.

Le celebrazioni della ricorrenza organizzate da questo Ente, d’intesa con il comune di Todi, hanno voluto ricordare degnamente ed in modo ufficialela munificenza dell’uomo, metterne in risalto gli alti e nobili idealidi voler provvedere al soccorso ed assistenza di coloro che non potevano o non potevano più lavorare, e quindi procurarsi di che vivere, per infermità naturale o per vecchiaia,che sono stati alla base delle sue scelte testamentarie del giugno 1902 ed esprimere la gratitudine e l’ammirazione dell’intera comunità tuderte nei riguardi di Angelo Cortesi. Alla messa solenne in Duomodel giorno 10 febbraio,presieduta in cattedra da S.E. il Vescovo,ha fatto seguito il giorno successivo il concerto del Coro polifonico di Todi nella Chiesa di Cappuccini in onore di Angelo Cortesi ed anche l’inaugurazione del restauro delle parti più danneggiate delpregevole ciclo pittorico all’interno della Chiesa  raffigurante “Storie della vita di San Francesco” opera del pittore perugino Gerardo Dottori, nonché la visita ufficiale alla tomba di Angelo Cortesiil 14 febbraio, insieme al sindaco di Todi,  nel Cimitero Monumentale del Verano in Roma,finita di  restaurare nel luglio 2014.

E’ stato anche l’anno del Centenario della costituzione, il  9 dicembre 1917, di questo Istituto inEnte moralecome proposto dal Consiglio comunale di Todi, secondo le indicazioni testamentarie e le norme allora vigenti sulle Istituzioni pubbliche di beneficenza, che derivano appunto dalla trasformazione delle Opere pie e  di ogni altro Ente morale con fini  di assistenza e che, nel dicembre 1923  hanno visto aggiunta, la parola assistenzanella loro denominazione (IPAB).

Nell’anno 2017, propriodata la ricorrenza  del Centenario,dapprima sono stati eseguiti i lavori di rifacimento dell’intonaco  e ritinteggiatura delle due colonne del cancello d’ingresso principale alla struttura residenziale e al grande parco di Cappuccini  e poiè statorealizzato con accuratezzal’intervento di restauro conservativo del bassorilievo marmoreo con i tre medaglioni contenenti i ritratti di Angelo Cortesi, Letizia Veralli e Giulio Cortesi e della lapide in marmo commemorativa dell’Istituzione del Ricovero di Beneficenza per inabili al lavoro, recante la scritta“Fondato dalla magnifica e illuminata carità di Angelo Cortesi MCMXVIII” e lo stemma del Comune di Todi, collocatiai lati delle due colonnerestaurate,dopo chenel dicembre 2016 le due opere d’arte erano state anchesuggestivamente illuminate con faretti a led a terrae poi opportunamenteriscoperte alla vista della generalità dei cittadini.

Nel corso del 2017 ha avuto luogo il trasferimento dell’Archivio storico e di deposito dell’Ente dalla precedente collocazione, nel 2008, in una porzione posteriore del Castello di Montenero, di nuovo presso la sede legale dell’Ente a Cappuccini,non più nelle soffitte bensì nel grande locale al piano terra dietro la Chiesa appositamente ristrutturato nell’ambito di altri lavori realizzati,sempre sul retro Chiesa, negli anni 2015-2016  e dotato anche di una piccola sala consultazione.

Sempre nel 2017 sono stati eseguitii lavori di risanamento e adeguamento delle pareti di sei camere degli ospiti e di una stanza del personale del nucleo 1 al piano terra edificio esistente della Residenza protetta mediante realizzazione di contro pareti al fine di assicurarele necessarie condizioni di salubrità degli ambienti soggetti al fenomeno della risalita di umidità.

Il 2017 è stato anche l’anno dellarealizzazione del completamento dell’allestimento dell’ambiente di stimolazione controllata multisensoriale, denominato “Stanza Snoezelen”, particolarmente importante ed utile per gli anziani ospiti affetti da malattie gravemente inabilitanti tipiche dell’età senile, finanziato per metà con il contributo concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia sul bando 2017 e per l’altra metà con risorse proprie.

In corso d’anno è stato approvato il progetto esecutivo di 2° stralcio di realizzazione del sistema di videosorveglianza della struttura residenziale, che è statofinanziato mediante utilizzazione  di parte dell’avanzo di amministrazione  2016 accertato a fine luglio 2017 ed è in corso di acquisizione delle prescritte autorizzazioni.

Nello stesso anno sono anche stati approvati, finanziati ed affidati i lavori di ristrutturazione, mediante demolizione e ricostruzione, del piccolo fabbricato adibito al servizio di guardiania della Residenza Protetta, posto  a fianco del cancello d’ingresso al complesso immobiliare e gli stessi verranno eseguiti dalla ditta appaltatrice a partire da metà gennaio p.v.

Nel 2017 è statoanche approvato il progetto definitivo dei lavori di  completamento del restauro dell’importante ciclo pittorico “Storie della vita di San Francesco” di Gerardo Dottori sulle pareti della Chiesadi Cappuccini  ma, purtroppo, il GAL Media Valle del Tevere non ha ritenuto ammissibile  a finanziamentosul bando del giugno scorsol’intervento in questione.

Da ultimo sono stati anche approvati i progetti di fattibilità ed il finanziamento, mediante utilizzo dell’avanzo di amministrazione 2016,dei lavori di realizzazione della nuova camera mortuaria all’interno della Residenza protetta, per il necessario adeguamento della struttura socio-sanitaria alle prescrizioni vigenti in materia, stranamente non effettuato nel corso dei grandi lavori di adeguamento del 2008-2011, nonché dei lavori di rifacimento del piano stradale del viale alberato di accesso alla Residenza protetta, in quanto l’attuale piano viario risulta notevolmente deformato dalle radici dei pini laterali e con un intervento volto, per quanto possibile, ad evitare il ripetersi del fenomeno. Tali lavori verranno quanto prima appaltati e realizzati.

Il 2017 è stato anche l’anno in cui lanuova politica di gestione del patrimonio terriero coltivabile  e vale a dire della risorsa patrimoniale economicamente più significativa per questo Ente, adeguatamente impostata a decorrere dall’annata agraria 2015/2016 e fermamente portata avanti nell’interesse superiore dell’Ente,coronata da un favorevole riscontro ottenuto dal mercato e dalla concorrenza, ha visto crescere i relativi proventi con una curva  esponenziale che ha raggiunto un piccodavvero importante e quindi con maggiori entrate assicurate all’Ente per i prossimi anni. Tutto ciò nonostante le condizioni di partenza sfavorevoli per le Pubbliche Amministrazioni proprietarie di fondi rustici, determinate dalla riforma  della Politica Agricola Comune 2014/2020 ed, in particolare,dalla disciplina attuativa nazionale.

La conduzione del Residenza protetta per anziani non autosufficienti da 75 posti letto ha vistoun ulteriore miglioramento del trend delle presenze medieriguardanti gli ospiti su posti letto convenzionati che, per l’anno 2017,  si attesta su una media di 63 ospiti su 64 posti letto, mentre sugli 11 posti letto destinati agli ospiti c.d. solventi in proprio non si è mai verificata,diversamente dai posti letto convenzionati con l’USL, la formazione di una lista di attesa e la presenza media nell’anno 2017 si è attestata su 8 unità.

L’anno che si chiudeè anche quello della formalizzazione, a fine maggio 2017, della richiesta ufficiale alla Direzione Generale dell’Azienda USL Umbria 1 e, per conoscenza, al Sindaco di Todi, poi confermata e ribadita, anche dopo le elezioni comunali, nel mese di settembre scorso, di un’integrazione dell’Accordo contrattuale 2016/2019 in essere tra le due Aziende, consistente nel convenzionamento di almeno ulteriori n. 6 posti letto della Residenza protetta per anziani di questo Ente pubblico, portando il numero totale degli stessi da  64 a  70, rimasta ancora senza esito e che auspichiamo venga accolta quanto prima.

Il 2017 è stato anche l’anno in cui l’Ente Veralli Cortesi , dopo aver superato numerosi ostacolitranne uno che però solo la politica poteva superare, in data 6 marzo e in sede di prima attuazione della legge regionale n. 25 del 2014 ha deliberatodi fondersi con La Consolazione Etab e di trasformare l’unico ente derivante dalla fusione nella forma pubblicistica dell’Azienda di Servizi alla Persona (ASP), approvandone anche ilnuovo statuto,  con la denominazione ” Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi, La Consolazione”, la sede  in Todi, via Tiberina  n. 11 edanche con l’utilizzazionedegli ulteriori uffici tornati liberi dall’ ottobre 2016, nonché governata da un unico Consiglio di Amministrazione di cinque membri ed ha inviato il tutto entro i termini  alla Regione Umbria per la superiore approvazione, ancora in corso d’istruttoria.

Il Presidente Gentili