AEROPORTO: “COINVOLGERE COMPONENTI PRIVATE, ANCHE COMPAGNIE LOW COST E TOUR OPERATOR PER IMPLEMENTARE TRAFFICO COMMERCIALE E ATTRATTIVITÀ TURISTICA” – CLAUDIO RICCI (RP) ANNUNCIA INTERROGAZIONE

 

“Per ampliare gli investimenti, per sviluppare nuove linee aeree e servizi,

occorre coinvolgere componenti private, anche compagnie Low cost e/o Tour operator,

per implementare il traffico commerciale e l’attrattività turistica”. Così il consigliere
regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) che, in riferimento all’Aeroporto
internazionale dell’Umbria, ‘San Francesco d’Assisi’, annuncia la
presentazione di una interrogazione alla Giunta regionale.

Queste azioni, secondo Ricci sarebbero la “logica conseguenza degli ampi ed
importanti interventi di riqualificazione delle infrastrutture di terra e
dell’ottenimento, da parte di Sase (Società di gestione), della concessione
ventennale e del riconoscimento a scalo di interesse nazionale”.

Ricci, attraverso l’annunciato atto ispettivo, chiede all’Esecutivo di
Palazzo Donini di conoscere “se negli intendimenti della Regione, vi è
quello, attraverso Sviluppumbria, presente nella Sase, di sollecitare
l’ingresso di uno o più soci privati quali, soprattutto, compagnie aeree
Low Cost o Tour Operator, almeno sino al 40 per cento per ampliare linee
aree, movimenti di passeggeri ‘commerciali’ e attrattività turistica”.