Tassa di soggiorno:la Lega Nord rassicura: “Nessuna crisi di maggioranza, siamo uomini liberi e vige rispetto”

 

La tassa di soggiorno a Todi continua a tenere alta l’attenzione. A tal proposito, a seguito degli sterili comunicati stampa da parte delle opposizioni, la Lega Nord, con il suo commissario cittadino Toni Aiello, tiene a precisare le linee del partito sulla delicata questione. “Fin dall’inizio  – ha spiegato Aiello – la Lega è stata concorde ad inserire la tassa di soggiorno nel comune tuderte, questo perché non è un’imposta che ricade in alcun modo sui cittadini, anzi questi possono solo trovarvi vantaggio con delle agevolazioni fiscali. Come riferito anche dal sindaco Ruggiano, grazie alla tassa di soggiorno le attività recettive potranno avere uno sgravio fiscale del 50% sugli oneri dello spazzinaggio, mentre il restante 50%  sarà impiegato per la promozione turistica. Nel futuro di Todi c’è scritto “turismo” e noi, in qualità di amministratori, dobbiamo lavorare perché questo accada. Credo – ha precisato Aiello – che l’amministrazione comunale, nonostante siano passati pochi mesi dall’insediamento, stia lavorando molto bene nel settore del turismo e della promozione: i migliaia di turisti registrati a Todi durante la disfida di San Fortunato ne sono stati la conferma”. Nello spiegare la linea della Lega sulla tassa di soggiorno, Aiello assieme al capogruppo Francesca Peppucci non manca di rispondere alla minoranza: “L’opposizione stia serena – afferma il commissario cittadino –   non c’è nessuna spaccatura della maggioranza o crisi di coalizione. Diversamente dal Pd abituato a ragionare come i soviet dell’Unione Sovietica, tutti i rappresentati politici della maggioranza, sono, di fatto, uomini liberi in grado di pensare e prendere decisioni proprie, per tanto se qualche forza politica intende opporsi alla tassa d soggiorno, la Lega pur non condividendo, ne prende atto e lo rispetta. Ma da qui a decantare una crisi di Governo ce ne passa; ribadisco che la maggioranza è coesa, non c’è alcuna spaccatura all’interno anzi continueremo nella nostra opera, nel pieno rispetto della democrazia. Dal Pd attendiamo qualche proposta costruttiva, anziché le solite critiche. Nel caso non trovassero spunti di riflessione, glielo diamo noi, si chiedano perché oggi siedono tra i banchi dell’opposizione dopo decenni di politica sterile e lontana dalle esigenze dei cittadini”