L’altra notte qualche teppistello si è sfogato delle proprie frustrazioni e della propria inutilità danneggiando l’insegna presso la nostra sede in Via S.Giuseppe.
Il danno non è particolarmente grave economicamente, ma è preoccupante moralmente.
La divergenza di idee si affronta sul piano dialettico e sempre in modo democratico.
Accanirsi sui simboli ricorda un po’ il rogo dei libri. Si brucia quello che non si capisce.
A quei ragazzotti (altro non possono essere) senza alcuna appartenenza politica (non crediamo ci possa essere chi avalli simili comportamenti) diciamo, senza rancore: se usate troppo le mani e poco il cervello, sarete sempre schiavi di qualcuno che si sentirà autorizzato a pensare al vostro posto.
