Indagine Adoc sul caro ombrellone

 

ombrelloni-650x274Da un’indagine condotta dall’Adoc rilanciata dalla AdnKronos si evince che, da nord a sud, gli aumenti rispetto all’estate dell’anno passato sono quantificabili intorno al 2,4%, tanto che, tra lettini, sdraio, ombrelloni e servizi vari garantiti dalle diverse strutture balneari che abbandonano sui nostri litorali, una giornata al mare per due adulti e due bambini può arrivare a costare in media anche 60 euro a famiglia. Una quota di rfierimento che in Sardegna arriva a toccare anche massimali di circa 78 euro giornalieri. Cifre a cui vanno aggiunte poi le spese per la ristorazione(calcolata in un esborso medio di 25 euro a famiglia) più la variabile indecifrabile degli extra.

L’indagine sul caro-ombrellone nel dettaglio

Stando al report in oggetto, dunque, complessivamente una famiglia può arrivare a spendere 59 euro a giornata, con punte minime registrate in Molise (48 euro) e la soglia massima rilevata come detto in Sardegna, (78 euro). E dopo la Sardegna vengono a stretto giro la Campania, la Puglia e l’Abruzzo. E se è vero che tutto questo giova al turismo balneare e all’umore e al benessere degli italiani, è altresì incontrovertibile il fatto che i più felici e appagati di tutti sono ititolari e i gestori degli stabilimenti,  sempre all’avanguardia in quanto a proposte per l’intrattenimento e il comfort, mirati a target di tutte le classi e di tutte le età – che alla cifra media di sdraio e ombrelloni aggiungono gli extra garantiti da piscine, docce, parcheggio ecabine, che pesano sulle tasche dei vacanzieri italiani dai 23 ai 38 euro in più (fino alla cifra record degli 80 euro da sostenere in Sardegna). Un conto salato: il prezzo da pagare all’afa soffocante.